Vernici acriliche: semplicità e resistenza
Foto di André Zivic da Pixabay
La vernice acrilica si ottiene da un mix di resine acriliche e e polimeri di colore, che conferiscono alla miscela la colorazione desiderata.
In edilizia queste vernici trovano numerosi ambiti di applicazione: sono particolarmente indicate per le superfici in calcestruzzo e fibrocemento, e sugli intonaci, per via della resistenza alle sostanze alcaline.
Altra caratteristica nota a molti è la velocità di asciugatura, unita alla semplicità di stesura e alla resistenza all’invecchiamento provocato dalla luce solare. Inoltre assorbono pochissimo l’acqua, per cui sono meno soggette a fenomeni di deterioramento dovuti all’umidità e alla decolorazione.
Il Gruppo Ivas propone una gamma di vernici acriliche tra cui Superquarz Plus Reflect, idropittura che sfrutta la tecnologia Reflect, di cui vi avevamo parlato in questo articolo, che sfrutta i propri pigmenti “freddi” per evitare il surriscaldamento della superficie su cui è applicata.
Possiamo trovare in commercio intere linee basate sulla composizione con acrilico, come Externa – Ciclo Acrilico di Mitan: tra le varie opzioni ci sono anche soluzioni con protezione idrorepellente antialga e antimuschio, come Acryl 100 Antialga. Questo tipo di pittura è idonea all’applicazione su intonaci a malta, gesso, calcestruzzo, cemento, mattoni. Tutte le offerte della linea garantiscono un’ottima copertura e protezione dagli agenti atmosferici.