Quanto può durare una lampada LED?
I LED (Light Emitting Diode, diodi ad emissione di luce) fanno parte ormai della nostra vita quotidiana, sia domestica che non.
Nick Holonyak Jr è stato il primo a metterne a punto, nel 1962, il primo esemplare funzionante di diodo a emissione di luce rossa visibile (successivamente, verde) invece che infrarossa. Per la luce bianca bisognerà aspettare i primi anni ’90 e il risultato degli studi di tre fisici giapponesi, Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura, che ottennero il primo fascio di luce blu, che, combinato con i diodi rossi e verdi, produceva una luce bianca. La scoperta è valsa loro il premio Nobel per la Fisica nel 2014.
A partire da quel momento, il progresso tecnologico ha portato nelle nostre case una delle più grandi novità green del nostro secolo nel campo dell’illuminotecnica.
Le lampade al LED, notoriamente più efficienti di quelle a incandescenza, alogene e a illuminazione fluorescente, possono rimanere accese anche per 100.000 ore, cioè 24 ore su 24 per quasi 12 anni. Tradotto, anche 50 volte in più rispetto agli altri impianti!
Tutto questo consumando molta meno energia, con un risparmio che oscilla tra il 50% e il 70%, e senza utilizzare mercurio tossico, tutte caratteristiche a beneficio dell’ambiente.