Un materiale isolante da… vecchi giornali
La carta è il materiale riciclabile per eccellenza: la cellulosa che la compone può essere infatti sottoposta a numerosi cicli di lavorazione, trattata e riutilizzata come nuova.
All’Università Tecnologica di Monterrey (SIDCA), in Messico, un team di ricercatori si è interrogato se questo fosse o meno l’unico utilizzo possibile di questo prezioso materiale.
Il team, guidato da un giovane studente, Luis Alejandro Arcos, inizialmente mirava a trovare una soluzione che rendesse più efficiente lo smaltimento dei rifiuti che finiscono nelle discariche.
Ed è così che è nata una brillante idea: quella di convertire la carta da macero in isolante termico dai costi bassissimi, da utilizzar per il “social housing”, cioè la costruzione di case destinate alle fasce meno abbienti della popolazione.
Non solo giornali ovviamente, ma anche i cartoni degli imballaggi e gli scarti di lavorazione. In questo modo si evita quello che spesso è il destino dei materiali da costruzione una volta finito il loro ciclo vitale, cioè di essere distrutti e destinati alla discarica e allo smaltimento, senza a volte essere utilizzati per un vero e proprio percorso di riciclo.
In questo caso, non solo la spesa per la realizzazione di questi pannelli sarebbe esigua, ma al termine della loro vita possono essere tranquillamente riciclati e riutilizzati. In più, il materiale di partenza è una dei più facili da reperire.
Il risultato finale è più che vantaggioso: costi bassissimi, buona resa termica e la certezza di aver aiutato l’ambiente.
bioedilizia curiosità edilizia isolamento termico materiali da costruzione sostenibilità